Dimentica lyrics
by Primo Brown
[Testo di "Dimentica"]
[Verse 1: Stokka]
Okay, pronto? Vorrei rispondere, ora squilla il telefono
Le voci che prima ce lo dicevano
Tu poi ci pensi e non è facile parlarne
Dimenticare i giorni in cui lei è andata lasciandoti in panne
Gli abbracci, la tua famiglia si frantuma ma non lo capisci
Ti rendi conto dopo dei capricci
Che stanno rovinando ciò che credevi indimenticabile
Lasciandoti in cambio ricordi e lacrime
Tuo padre parla scrivendo colori su di un foglio
Tua madre parla solo piangendo, e tu
Esci di casa e vuoi solo dimenticare
Delle volte che fa male, delle volte che devi tornare
Hai solo voglia di te stessa, sapore di una lacrima
Spezzare una lancia per la tua causa
Responsabilità che cambiano le carte in tavola
Più forte stringi il pugno, più si svalvola
La gente vuole risposte, le trova solo quando
Finisce trascinata sull'asfalto
Con dieci punti in dieci metri e poi cos'altro?
Distrugge le regole che sino a lì uno si è fatto
Qui dimenticare è più difficile che apprendere
Di avere un peso e non sapere come reggere
Di non sapere cosa prendere, capire cosa perdere
Guardarsi allo specchio per non disperdere
[Hook: Stokka]
Questi ricordi fanno male, vorrei dimenticare
Di tutte le volte da ricordare
Questi pensieri da spezzare, adesso basta
Chiodi e martello e li rinchiudo in una cassa
Ma se questa vita è la stessa perché mi stressa
Vederla in viso alla gente che la disprezza?
Non serve dimenticare ciò che resta
È tutto in te, non puoi fuggire da te stessa
[Verse 2: MadBuddy]
Che cos'è in realtà la vita? È il mio sogno ricorrente
E sembra esserlo ogni volta che ho bisogno di tornarti in mente
In città con le mie fughe, il trucco tra queste rughe
L'estate delle giornate più lunghe
Ma non averti adesso è non vivere realmente
Io sono un segno zodiacale senza l'ascendente
Qualora in questo delirio trovassimo il movente
M'incarico di custodirlo gelosamente
Cerco il silenzio e lo metto
Da mangiarlo ai loro occhi e sboccarlo nel gabinetto
I sogni fuori dal cassetto col fucile sotto al letto
Amore, non sono stato un marito perfetto
Lentamente sono sagome di piombo
Lo sento, il vento in faccia sul punto del non ritorno
Noi qui, e queste foto cosa dicono? Che il mondo
Richiede mille riscatti al secondo
Voglio sentire le tue mani su chi dubita
Perché la nostra storia è un libro triste che nessuno pubblica
O forse non esiste che rimanga l'ultima
O forse non esiste che muoia per ultima
[Hook]